venerdì 5 giugno 2009

VIVERE ad ENNA



Un mio caro amico, mi ha inoltrato il link video di Youtube (quello sotto) invitandomi a guardare il servizio realizzato da Rete 4 (tralasciando, per il momento, la metodologia dell'inchiesta e la professionalità dell'ABUSIVA Rete 4); il video dà l'immagine di una Enna, dando la parola ai giovani, che conosce determinate dinamiche e però non riesce a venirne fuori.
Secondo me, il servizio non riesce a dare una informazione vera, ma non perchè le notizie date dicano il falso. Il servizio non è completo.
Detto questo, vi invito a guardare il video e, solo dopo averlo visionato, continuate a leggere sotto.


Allora...
Il link inviatomi dal mio amico è il seguente: http://www.youtube.com/watch?v=YZy_eh6CfjM .
Leggendo i commenti al seguente video, mi sono soffermato sulla lettera di Rampello Francesco, che esprime enorme indignazione nei confronti del servizio. Riporto quanto pubblicato:

"Buonasera ascoltatori,
Quella che io mi appresto a scrivere è una lettera di denuncia contro chi ha realizzato questo servizio, diffamatorio, poco veritiero e di netta manipolazione dell'informazione, sintesi di come oggi i mezzi di comunicazione vengano gestiti e trasmessi al pubblico in modo distorto, per fini che non sono quelli della legalità.
Parlare, anzi denunciare in questo modo un video che parla di omertà e mafia, da siciliano mi è difficile, ma la denuncia non mira a dire che esse in Sicilia non esistono, mira invece a chiarire che la diffamazione parte dal fatto che il video originale, da cui è stato fatto solo un collage delle parti che interessavano, non diceva per nulla quello che oggi tutti sentite.
I cari giornalisti Mediaset, si erano presentati a noi ennesi, dicendoci che erano qui per fare un confronto tra le università e non per parlare né di mafia né dell'omertà che essa causava.
Inoltre in uno spezzone di video è stato cambiato il senso totale del discorso dove da un entusiasmo reale da parte degli intervistati, in relazione alla domanda se investirebbero nella loro terra, che in realtà il filmato originale lo evidenzia, si nota proprio la speranza e la voglia di investire, mentre nel video posto alla vostra visione si evince tutta un'altra storia.
Questa è MANIPOLAZIONE DELL'INFORMAZIONE PUBBLICA, questa è MAFIA, questa si chiama OMERTA.
Lo dimostrano pure gli ultimi investimenti che hanno attirato imprenditori da tutto il mondo a cercare di investire nel territorio ennese, qui da noi oggi parlano i numeri, qui da noi oggi, grazie all'università e ad altre opere, si sta creando un futuro a questa terra che fino a pochi anni fa era realmente compromesso.
Servizio più sbagliato e eresia più grande non poteva essere detta sulla città di Enna.
In conclusione invito tutti coloro che volessero lasciare un commento a farlo, invito gli ennesi a mobilitarsi per evitare che possano succedere altre ingiustizie che diffamino il popolo ennese e siciliano. Sperando che questa informazione/sistema manipolatore e diffamante non si verifichi più, che queste televisioni e reti che gestiscono l'informazione facendo e creando disinformazione chiudano e che una volta per tutte vengano presi dei provvedimenti seri.
Chiudo invitando tutti coloro che non sono ennesi a venire ad Enna a visitare le bellezze (che son tante) di questa città, li invito a passare qualche giorno, a parlare con i cittadini e con chi ci sta per motivi di studio, cosi che chiunque possa rendersi conto personalmente dell'alto grado di civiltà che esiste ad Enna, di quello che la città sta realizzando e dei grandi progetti per il futuro".

Grazie Francesco

Bene (si fa per dire),
quello che leggerete sotto (sempre se siete arrivati a leggere fin qui, eheheh), invece, è il mio commento al video e la risposta al "Francesco Furioso"...
Sul video, come accennato sopra, si può criticare la metodologia "a macchia di leopardo": una domanda qui, una là e poi le risposte che più ci piacciono (in funzione al messaggio che vogliamo far passare), le mandiamo in onda. Diciamo che questo è un problema che riguarda non solo l'ABUSIVA Rete 4, ma tutta l'informazione Italiana (restano solo pochi Programmi Oasi, per la libera informazione).
Nel servizio si parla di mafia, di omertà, di clientelismo ("raccomandazione"), di disoccupazione e si accenna alla Libera (per correttezza Privata) Università Kore di Enna come "l'università nata per dare speranza a questa città".
Bene, ad Enna esistono questi fenomeni ed è bene ricordarlo: ad Enna sono state arrestate persone per avere fatto delle richieste di Pizzo ad imprese edili; sempre di Enna è un Senatore della Repubblica, Mirello Crisafulli, che parla di affari con un boss mafioso: Raffaele Bevilacqua; ad Enna l'omertà esiste come in altre parti d'Italia; il clientelismo è spudorato, come in tutta Italia, solo che da noi il Sistema è Rosso (chi scrive sa ma non può permettersi querele, essendo universitario e disoccupato, e vota a sinistra. No PD.).
Sulla Libera (Privata) Università Kore di Enna, vi invito a navigare meglio in rete ed a capire da soli a cosa serve questa Università ad Enna.
Francesco, hai ragione, il servizio non è veritiero...
Manca di completezza...
Si poteva dire molto di più sullo stato comatoso della nostra Città, diciamo che in fondo sono stati fin troppo buoni.
Pensate... hanno regalato al pubblico il lieto fine con il Maestro Mario Incudine...



In Altre Parole: Enna non è proprio come viene descritta in quel servizio... per certi versi è anche peggio.




5 commenti:

  1. ...posso fare una domanda...

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  2. Ciao Enzo... ti ringrazio per il caro amico e ricambio affettuosamente (ihihi).
    Hai dato una spiegazione chiara e veritiera della realtà ennese, il servizio televisivo poteva essere fatto meglio, ma da rete4 cosa ti volevi apettare?!
    Vorrà dire che attenderemo la vera inchiesta giornalistica da queste parti.
    Nel frattempo aspetteremo che i nostri concittadini smettano di "viaggiare per aria" e che tornino sulla terra.
    mi riferico a coloro i quali (senza volermi riferire agli intervistati, bravissime persone) parlano di clientelismo senza considerare che sono proprio loro i clienti della prima fila…
    Quelli che... parlano dei "bravi" politici ennesi come gli uomini in grado di risolvere i problemi della disoccupazione e della cultura/istruzione locale ma non ha importanza il come...
    Dico che ad enna c'è parecchia gente che condanna e potrebbe essere imputato moralmente in prima persona.
    Fin quando il modello di comportamento sarà questo non sarà sicuramente un innocente e pure patetico servizio televisivo, che anche un'intelligenza sotto la media reputerebbe tale, ad infangare l'immagine della nostra amata terra.
    Andrea

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  3. Cazzate.. enna non è povera! vuole apparire povera per rubare contributi.. chiedetelo al barone rosso xd

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  4. Per Anonimo: Non ho detto che Enna è povera... Cmq, non hai letto il post per intero... Altrimenti non avresti scritto quello che hai scritto.

    Enzo

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  5. Bhe ormai che ci sono lo commento!
    Enna di guai e cose che non funzionano e che nessuno s'interessa di far funzionare ce ne sono tante; capisco il discorso sull'università e il resto, ma è verissimo che il servizio non è ne veritiero ne lo specchio delle dichiarazioni fatte dagl'intervistati; Francesco sul servizio ha detto la verità!

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