lunedì 5 ottobre 2009

Liberi dalle Scorie


Tratto da Quotidiano della Calabria.it

Negli ultimi mesi in Calabria è stata accertata la presenza di scorie di diversa natura ed in particolare:
- a 14 miglia dalla costa di Cetraro, il relitto di un mercantile che gli inquirenti ritengono essere il Cunsky, con un carico di 120 fusti contenenti presumibilmente rifiuti radioattivi;
- in agro di Aiello Calabro è stata rilevata la presenza nel terreno di possibili radionuclidi artificiali;
- a Crotone sono stati utilizzati materiali fortemente radioattivi per la costruzione di numerosi edifici pubblici e anche di scuole, nelle quali è stato già accertato un livello di contaminazione tra i bambini. Il Governo non può accettare che sia messa così in pericolo la salute di migliaia e migliaia di calabresi.
Pertanto noi firmatari della presente petizione chiediamo al Governo di intervenire con la massima urgenza per:
1) verificare il contenuto della stiva del relitto al largo di Cetraro, recuperando i fusti con i rifiuti radioattivi e procedendo alla messa in sicurezza del tratto di mare interessato;
2) verificare la presenza delle altre "navi a perdere" nel Mediterraneo, così come indicate dal pentito Fonti ed eventualmente da altri filoni d'indagine;
3) verificare la presenza di radionuclidi artificiali nel territorio di Serra d’Aiello e Aiello Calabro, in particolar modo alla foce del fiume Oliva, mettendo in sicurezza il sito;
4) provvedere alla bonifica degli edifici contaminati di Crotone;
5) chiarire se esiste una relazione tra l’aumento di patologie tumorali e l'eventuale presenza di rifiuti nucleari o tossici in alcune zone della Calabria ed agire immediatamente per garantire la salute degli abitanti di quelle aree;
6) chiarire tutte le responsabilità, anche quelle di eventuali apparati deviati dello Stato, e fornire pieno supporto all’azione della magistratura.


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Info & Dubbi locali (praticamente ennesi)

Sempre sulle Scorie...
In Calabria è stata accertata la presenza di scorie di diversa natura e tutto tace.
Ed Enna? La Miniera di Pasquasia contiene o non contiene scorie radioattive?
Anche a questa domanda è difficile rispondere... Nessuno si prende la responsabilità di affermare o negare, anche perchè a risposta negativa seguirebbero i controlli di verifica (diciamo pure ostacolati fino ad ora), mentre nel caso in cui la risposta fosse affermativa, dovrebbero saltare fuori le carte nelle quali si giustifichi la sicurezza di tale sito di stoccaggio (perchè promosso su tutti i controlli del caso) e poi magari si potrebbe scoprire che il tutto è stato fatto in maniera non proprio legale... ma queste sono ipotesi. In realtà Enna preferisce non sapere la Verità?... Non so, però è un Nostro Diritto avere delle conferme (in negativo o in positivo) sulla Miniera di Pasquasia, come è un Nostro Diritto poter vivere in un luogo Sano e Pulito.


In Altre Parole:"Firmiamo per la Calabria ed organizziamoci anche noi (cittadini di Enna) per chiedere e sapere la Verità sulla Miniera di Pasquasia..."

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