domenica 4 ottobre 2009


The Silvio's Shield



E lo Scudo Fiscale è stato approvato, l’altro giorno (2 ottobre 2009), per 20 voti. Fra poche righe dirò di che si tratta (anche se credo che già sappiate chi tiene in mano lo “Scudo”), intanto vediamo di capire come sia stata possibile l’approvazione. Mancavano 21 voti per bloccare tutto e far cadere il Governo del miglior Presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni (si… quello che organizza feste, corteggia Escort e scopa sul lettone regalatogli dall’amico Putin (anche se un po’ comunista, un regalo da un amico non si rifiuta mai)…). Chi avrebbe potuto fermare lo Scudo Fiscale? Semplice, i tre moschettieri: Partito Democratico (25 assenti), Unione di Centro (7 assenti), Italia Dei Valori (1 assente). Per gli assenti ingiustificati ci saranno DURISSIME SANZIONI… Considerando che chi ha pronunciato queste parole forti, Pierferdinando Casini (UDC) e Antonello Soro (PD), fanno un’opposizione dura e quotidiana al miglior Presidente del Consiglio Europeo degli ultimi 150 anni (essendo l’Italia la migliore Nazione d’Europa), c’è da fidarsi… Immagino già le incontrastate parole che verranno utilizzate per promuovere gli onorevoli assenteisti: “lei avrebbe dovuto darsi per morto!!!… ma siccome morto non è, avevamo pensato di darle un incarico di responsabilità nel partito. Va bene?...”.

Per non parlare delle giuste e puntuali offese che sicuramente lancerà il Ministro Tascabile, lo Sterminetor dei Fannulloni, Renato Brunetta.

Ma cos’è lo Scudo Fiscale? Per i promotori dello Scudo (Governo Berlusconi) si tratta di uno strumento che permetterà il rientro dei capitali esteri in Italia: una manovra che realizzerà la disponibilità di ulteriori capitali in patria e scaccerà lo spauracchio della crisi economica. Invece, secondo due economiste de Lavoce.info (Silvia Giannini e Maria Cecilia Guerra), lo Scudo Fiscale andrà incontro alle necessità degli Evasori Fiscali e della Criminalità Organizzata, infatti un contribuente che ha nascosto al fisco, ad esempio, 100 milioni di euro, non teme tanto l’imposta straordinaria del 5%, quanto che il fisco si insospettisca e vada a cercare di capire come aveva ottenuto tutti quei soldi; gli chieda cioè conto delle imposte evase: Irpef, Irap, Iva, a cui andrebbero aggiunti gli interessi e le sanzioni, per importi che facilmente potrebbero superare il 50% della somma evasa. Questo pericolo viene escluso e proprio in ciò sta la peculiarità del rimpatrio Made in Italy, che lo rende diverso da quello di paesi come il Regno Unito e gli Stati Uniti in cui si richiede a chi vuole legalizzare i capitali esportati di pagare tutte le imposte evase negli anni precedenti.

Nel nostro paese le dichiarazioni di emersione avvengono in forma anonima, sono “coperte per legge da un elevato grado di segretezza” e non possono essere utilizzate a sfavore del contribuente, né in sede amministrativa, né in sede giudiziaria per i profili civili, amministrativi e tributari. Inoltre, se l’amministrazione, seguendo la sua ordinaria attività di accertamento, si trova comunque a scoprire l’evasore, questi può evitare gli effetti dell’accertamento fino ai 100 milioni sottratti al fisco, dimostrando, solo in quel momento, di averli rimpatriati o regolarizzati. In sostanza, lo Scudo Fiscale è un potente condono fiscale, ma non basta perché, per mettere ancora più al sicuro l’evasore, si è provveduto dapprima a prevedere che lo scudo estinguesse i reati relativi all’omessa e infedele dichiarazione dei redditi. Poi, con l’emendamento approvato al Senato, la copertura ad altri gravi reati: la dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti o la falsa rappresentazione di scritture contabili obbligatorie, l’occultamento o distruzione di documenti, false comunicazioni sociali (falso in bilancio). In tutto ciò ne giova la Mafia che potrà sfruttare il momento per Riciclare il denaro sporco, depositato nei paradisi fiscali, con delle briciole (5 %) di interessi….

L'unica buona notizia, a questo punto, potrebbe arrivare dalle banche. Come scrive Il Fatto Quotidiano, del 3 Ottobre 2009, le banche non sono obbligate ad accogliere i capitali che derivano da evasioni, falsi in bilancio, truffe, traffico di droga. Basterebbe dire: no, grazie, noi i soldi dei criminali non li vogliamo. Questa si ché sarebbe una scelta che fa bene all’immagine dell’azienda. Pensate che slogan: “Banca XY, l’unica dove non rischiate di trovarvi in fila con un evasore o un trafficante”. E così l’unico istituto che ha deciso di rifiutare i capitali “scudati” è Banca Etica…



In Altre Parole: “Rientro dei capitali dai Paradisi Fiscali… 5% d’imposta… con Silvio’s Shield. Riciclaggio di denaro sporco, detenuto all’estero, ed anonimato garantito… 5 % di interessi… con Silvio’s Shield. Ci sono cose che in Italia non si possono comprare… ma lui del resto è Silvio Man…”

1 commento:

  1. Sconcertante... Ennesima buffonata di questa opposizione di facciata... la cosa che ancor più mi fa rabbia, (non mi sorprende perchè ormai ci siamo abituati), sono le dichiarazioni, post shield-approvazione, del suo leader MAXIMO, nonché anima nera della sinistra italiana massimuccio d'alema che in un'intervista (http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578), dopo aver giustificato inutilmente i suoi colleghi "pseudo moribondi", risponde alla domanda del perchè lui fosse assente alla mozione dell'Italia dei Valori per quanto riguarda le pregiudiziali di incostituzionalità del silvio's shield in questo modo:" eee... e... si ero assente... perchè (grattandosi il pizzo) avevo una manifestazione e NON MI ERA STATO SPIEGATO BENE CHE ERA UN VOTO IMPORTANTE... eee... purtroppo nella vita politica succede..."
    COSA???????????? Non mi era stato spiegato bene che era un voto importante???????????
    Per questa affermazione non si potrebbe giustificare neanche il più marginale giornalista da periodico di quartiere…. Sembra come se avesse detto:” maestra ma i miei compagni non mi avevano detto che il compito era oggi”
    Quante maestre non ci hanno mai fatto passare questa scusa… penso tutte… invece l’Italia crede a quello che dice il più “intelligente baffuto velista di sinistra” e ci metterebbe anche la mano sul fuoco… Il baffo d’oro della Moretti socialista non l’ha giurato sui suoi figli solo perché è una frase ormai inflazionata (vedi berlusconi)…
    Un politico, che campa di politica, guadagna quello che guadagna, dovrebbe conoscere anche il numero dei cani che espletano i propri bisogni di fronte il Parlamento e non possono dichiarare di non essere al corrente dell’importanza o meno di un voto… e poi proprio lui… massimuccio non mi fare ridere… conosci anche le crepe nei muri di quei palazzi, le crepe dalle quali spifferando o ascoltando hai fatto cadere governi e ne hai fatti formare altri, di destra e di sinistra… vuoi farci credere che l’onorevole più onnisciente e onnipresente dopo andreotti non conosca l’importanza o meno di un voto…
    Cambiando fronte, invece, volevo aggiungere al discorso “silvio’s shield” di Enzo che questa legge secondo me ha anche l’aria di essere una legge ad personam, non solo perché favorisce i mafiosi, ma anche perché alla luce della condanna di berlusconi, per la quale Fininvest dovrà pagare a Cir 750 milioni di euro per il lodo Mondadori (http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2348060&title=2348060), meglio pagare con 750 milioni sporchi sui quali pago il 5% di tasse, che 750 milioni “semi-puliti” sui quali ho pagato il 30% di tasse… semplice…
    Per citare la formula di Enzo: “In altre parole: meglio 787,5 milioni con silvio’s shield che 975 con mastercard”
    P.S.: le maiuscole per alcuni nomi propri di persona sono state volutamente evitate per demerito…

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