Venerdì...?
Oggi, ad Enna, è il Venerdì "Santo" per chi professa la sua fede Cattolica Cristiana, mentre è un Venerdì "Tradizione" per chi assiste alla processione delle confraternite (che sfileranno per le strade principali) senza particolari motivazioni religiose. E' il Venerdi "Turistico" per le poche o molte persone che si recheranno fin qui per assistere all'evento ed è il Venerdì "Lavorativo" per le attività commerciali ed alberghiere della città. Ognuno avrà il suo Venerdì, magari con un mix di contenuti, e poco cambierà. La gente si incontrerà in piazza e per le strade, ma non avrà modo di parlare perchè dovrà rispettare il religioso silenzio. Si celebra la morte di un uomo, un funerale partecipato. Partecipare ad un funerale, al di là della religiosità, credo sia un segno di rispetto nei confronti dell'uomo (o donna) morto/a, ma anche un impegno per far continuare a vivere il pensiero ed il lavoro, svolto in vita, attraverso la vita di chi continua. Sarà strano ma in questo momento penso a come non ci sia la stessa folla, per le vie della città, quando si chiede di celebrare la vita. Celebrare la vita attraverso il Confronto, la Difesa dei Diritti Fondamentali, la Partecipazione Attiva, la Lotta alle continue Ingiustizie, e molto altro ancora.
In Altre Parole: "Celebrare i morti, uccidendoli quotidianamente con il nostro disimpegno, non serve a nulla..."
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Oggi voglio ricordare: Marina Spinelli e Gaetano Guarino
Marina viene uccisa dalla mafia per sbaglio il 16 maggio 1946 a Favara (Agrigento), nell'agguato a Gaetano Guarino, sindaco socialista di Favara, che muore quella stessa sera.
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