giovedì 18 agosto 2011

I peccati della Maddalena



“Da metà maggio del 2011, il movimento No Tav si è installato alla Maddalena, una località nei pressi di Chiomonte, Val di Susa. Protetta da alcune barricate, nasce così la Libera Repubblica della Maddalena, costituita per impedire lo scavo di un tunnel esplorativo e di servizio. La galleria, lunga 7 Km, dovrebbe partire proprio dal centro della Valle Clarea, già attraversata da un imponente viadotto dell’autostrada. All’alba di lunedì 27 giugno, la Libera Repubblica della Maddalena viene assaltata da 2.000 uomini delle forze dell’ordine. Dopo poche ore, e migliaia di candelotti lacrimogeni, i No Tav sono costretti a ritirarsi. La polizia conquista la Maddalena e militarizza l’area circostante, permettendo alle imprese che hanno ottenuto l’appalto di iniziare la messa in opera del cantiere. Il movimento No Tav non demorde e lancia una manifestazione nazionale per domenica 3 luglio”.

da “I peccati della Maddalena” di Manolo Luppichini


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